Tra i molti modelli e le diverse tecnologie, scegliere il video proiettore non è un compito facile. Ecco perché, ti offriamo una semplice guida all’acquisto per consentirti di poter orientarti al dispositivo più adatto alle tue esigenze.
Utilizzo del video proiettore
Identificare l’utilità del proiettore è il primo passo. Infatti, la scelta del dispositivo dipenderà interamente dal suo utilizzo.
Per uso professionale, è raccomandato un proiettore a focale corta. Aggiunto a questo, dovrà essere in grado di leggere i file di computer comuni come PDF o Microsoft Office. I vantaggi di un tale proiettore sono la sua mobilità e la sua leggerezza, ma anche il suo costo molto conveniente. Tuttavia, la definizione dell’immagine, le funzionalità così come i trattamenti video lasciano a desiderare in relazione ad un video proiettore fisso tagliato per la home-cinema. Inoltre, per coloro che sono spesso in movimento, è più consigliabile optare per un proiettore video ultra-compatto chiamato anche: “Pico-proiettore”. Nonostante la sua piccola dimensione che implica una luminosità inferiore, può visualizzare sequenze HD fino a 1080p. Le nuove generazioni di pico proiettori si stanno ora imbarcando in uno spazio di archiviazione video o con ingresso di porte USB; Ma anche con batteria ricaricabile che permette piena libertà di utilizzo.
Per uso personale e per “appassionati di film” un full HD, Ultra HD e anche il modello 4K è consigliato. Così, il potenziale di fonti ad alta definizione, tra cui il lettore Blu-ray e il lettore 4K, può essere ulteriormente sfruttato. Inoltre, questi possono essere collegati direttamente tramite HDMI. In caso contrario, per gli appassionati di videogiochi, scegliere un videoproiettore dotato di una modalità di gioco o una modalità veloce perché, come per un televisore, la fotocamera soffre anche di un ritardo nel display che possono influenzare le prestazioni.
Ambiente di proiezione
Il passo successivo è quello di considerare due fattori chiave: la dimensione della stanza di visualizzazione e la sua luminosità.
Se si consiglia di installare il proiettore nel soggiorno, tenere presente che la presenza di una finestra induce luce significativa. In questo caso, si consiglia di scegliere un videoproiettore da 1500 ANSI lumen che si inserisce correttamente in uno spazio di luce.
D’altra parte, se avete sviluppato un Home cinema privato a casa, dove è buio, un proiettore con una luminosità di 1000 ANSI lumen potrà bastare perché al buio, la resa delle immagini è più soddisfacente.
Problema di contrasto, il tasso di divergenza ammissibile è da 800:1. Tuttavia, per avere un rendering Home-cinema, il contrasto minimo sarebbe 2000:1, al fine di visualizzare il nero in modo ottimale bisogna assicurarsi che la profondità dell’immagine è ben riempita.
Tecnologie di visualizzazione
I videoproiettori utilizzano diverse tecnologie di visualizzazione. I produttori operano principalmente: DLP, LCD e laser.
La tecnologia DLP utilizzata regolarmente da Vivitek o BenQ utilizza un chip DLP per riflettere un’immagine con l’aiuto di una ruota cromatica che filtra la luce bianca. I neri più intensi, i colori perseveranti e una migliore immersione sono i principali vantaggi dei proiettori DLP. D’altra parte, questa tecnologia genera un “effetto arcobaleno” che è realizzato dalla comparsa di lampi colorati sulle immagini, che può sforzare gli occhi e causare mal di testa.
Nel campo proiettore LCD vengono utilizzate tre matrici LCD, alimentate da un flusso luminoso dalla lampada. Qui, nessun effetto arcobaleno e uno ha più colori naturali e realismo. Così il rendering(rendimento) è più uniforme e luminoso.
Sul lato proiettore laser, è piuttosto costoso, ma offre vantaggi decisivi per alcune applicazioni. La tecnologia laser è molto più avanti delle sue due controparti DLP e LCD e garantisce una colorimetria equilibrata ed omogenea. Per alcuni modelli, ad esempio, abbiamo luminosità fino a 4000 ANSI lumen, e una vita fino a 20000 ore di funzionamento.