La missione del gestore del traffico è quella di ottimizzare tutte le leve per l’acquisizione di traffico sul Web (riferimento, partnership…) al fine di dare visibilità al sito, per generare sia il massimo traffico sia il massino di entrate. Pianifica e facilita campagne pubblicitarie utilizzando molti strumenti (annunci, banner…). Organizza il susseguirsi di campagne, mettendo online nuovi banner e rimuovendo quelli obsoleti. Infine, gestisce l’intero processo di prenotazione di spazzi pubblicitari e di reporting.
Di solito il gestore del traffico subordinato gerarchicamente al gestore della divisione web all’interno di un’agenzia e a uno dei reparti di webmarketing, o e-commerce in un’azienda. Deve collaborare con una serie di servizi e persone, come marketing, community manager, social media manager, sviluppatori web, responsabili operativi o il gestore SEO.
Il gestore del traffico analizza e tiene traccia delle statistiche di partecipazione del sito. Utilizza strumenti di reporting automatizzati come Google Analytics per analizzare il pubblico del sito e crea dashboard utilizzando strumenti di data mining. L’analisi delle informazioni disponibili sui suoi concorrenti consente inoltre di analizzare il loro posizionamento e i loro metodi di riferimento. L’obiettivo è quello di aumentare il traffico sul sito attraverso l’attuazione di campagne di collegamento sponsorizzate e e-mailing, e la creazione di partnership con altri attori del settore.
Questi diversi partner vengono selezionati sulla base di criteri e obiettivi specifici. Ciò può includere il miglioramento del posizionamento del sito attraverso partenariati incrociati, scambi con siti a pagamento o gratuiti, siti di riferimento specializzati in una particolare area e rivolti a un pubblico più ampio o meno ampio. L’analisi dell’indicizzazione delle pagine e dei riferimenti consente di implementare strategie di utilizzo delle parole chiave e di azioni concrete che ne conseguono. La gestione della pubblicità dei motori di ricerca, dei riferimenti a pagamento (SEM) e di qualsiasi altro strumento che possa migliorare la visibilità del sito sono anche una sua responsabilità. Il gestore del traffico ha a sua disposizione vari strumenti sul web per raggiungere i suoi obiettivi: blog, forum, confronti di prezzo …
Dopo aver implementato le varie azioni definite, il gestore del traffico terrà traccia e analizzerà i dati dei vari strumenti utilizzati per determinare il ritorno sull’investimento (ROI).
Come il web si evolve molto rapidamente, il gestore del traffico fornisce il monitoraggio tecnologico e segue i cambiamenti nel comportamento degli utenti di Internet. Deve tenersi al passo con i nuovi sviluppi, siano essi prodotti o servizi, ma anche l’evoluzione del posizionamento dei suoi concorrenti.
A seconda delle dimensioni della struttura in cui opera il gestore del traffico, potrebbe anche essere tenuto a svolgere le funzioni di capo di riferimento o data mining, webmarketer o community manager. Se le dimensioni dell’azienda sono sufficienti, potrebbe anche essere necessario supervisionare un team.
L’attuale mercato sta vivendo una carenza di gestori del traffico. Questa occupazione può quindi essere svolta all’interno di un’impresa o come attività di consulenza indipendente (in quest’ultimo caso, una parte del tempo di lavoro sarà dedicata alle attività di gestione e di sviluppo aziendale). In precedenza, le funzioni di gestore del traffico e SEO erano confuse. Con l’aumento dei servizi web, queste funzioni sono state separate e sono ora affidate a diversi team specializzati. Data la velocità con cui le informazioni circolano sul web, la gestione del traffico su un sito è diventata una questione strategica. L’aumento dei flussi di informazioni e i vincoli che crea per il riferimento in loco implicheranno senza dubbio un aumento della domanda per questo tipo di posizione.
Profili ricercati
I diplomi necessari per candidarsi per un lavoro come responsabile del traffico sono corsi di istruzione superiore come ad esempio una laurea magistrale in marketing, comunicazione o informatica, master in webmarketing o master in scienze dell’informazione e della comunicazione (con opzione in webmarketing).
Questo tipo di posizione esiste da poco tempo e attualmente vi è poca formazione specializzata in questo settore. Il gestore del traffico deve avere una buona conoscenza di Internet e delle recenti tecnologie utilizzate sul web. La padronanza delle lingue utilizzate dai browser e gli algoritmi utilizzati per i motori di ricerca è essenziale per ottimizzare il riferimento del sito. Anche la conoscenza giuridica, il marketing e l’economia digitale in generale sono molto utili. Il gestore del traffico deve inoltre padroneggiare gli strumenti di riferimento e pubblicità, analisi dei dati e architettura di database e tecniche di data mining.
La curiosità, la capacità di reagire rapidamente e le strutture per comunicare sono qualità apprezzate. Rigore, un senso di negoziazione e un gusto per il lavoro di squadra sono anche essenziali.
Il gestore del traffico ha quindi la possibilità posizionarsi come capo del dipartimento di web marketing all’interno di un’agenzia o anche responsabile del web marketing.